“Pochi minuti e finalmente tutti possiamo accomodarci e iniziare il nostro meeting. Sarà il sesto senso, forse uno dei più infallibili, ma appena stai per proferire il primo “buongiorno” della mattina, lui, inesorabile, echeggiando da fuori, si fa sentire: «I-oh!». “
Per chi raglia l’asinello è un libro dedicato a chi vuole avviare la propria azienda in montagna, imparando a gestire nel giusto modo e nella giusta direzione quei limiti che presenta il territorio per trasformarli in asset.
È un manuale di business che propone percorsi e soluzioni ma offre anche, ad ogni capitolo, brevi scorci dell’esperienza imprenditoriale dell’autore, a rendere più significativa e concreta la trattazione.
L’asinello del racconto incarna quella sana testardaggine di chi non si lascia fermare dagli ostacoli ma, con grande forza d’animo, gestisce la situazione trasformando gli elementi critici in acceleratori per la propria impresa, in punti di forza su cui basare le proprie operazioni di business.
Territorio impervio per eccellenza, la montagna si carica di nuove potenzialità tecnologiche, del ruolo chiave delle persone, di ricerca e di sviluppo, di professionalizzazione costante e di percorsi aziendali virtuosi.
Il verso dell’asinello lo ricorda tutti i giorni e sprona i giovani a restare e a valorizzare questo meraviglioso territorio investendo su di esso.
Perché la montagna è una grandissima risorsa: visiva, edonistica, paesaggistica ma anche umana, tecnologica e competitiva. E fare impresa qui è possibile.
L’evento è stata l’occasione per l’autore di presentare il suo libro “Per chi raglia l’asinello. Perché fare business in montagna” che nasce dalla volontà di contribuire alla valorizzazione del territorio montano e di offrire uno stimolo ad altre persone per coltivare un loro progetto imprenditoriale proprio in quei territori comunemente ed erroneamente ritenuti disagiati.
Durante la conferenza sono intervenuti anche, in una tavola rotonda dedicata, gli attori della filiera che si sono confrontati sulle opportunità da cogliere, i nuovi spunti da coltivare e le azioni concrete già in corso per la rivitalizzazione del territorio montano.
QUI il link alla diretta facebook dell’evento.
QUI il link al post Linkedin dell’autore con alcuni scatti della conferenza.
Nell’ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino, nella mattinata di sabato 20 maggio 2023 l’autore, ospite nello stand dell’editore Neos edizioni (padiglione 2, stand F56), ha presentato ai visitatori e alle visitatrici il proprio libro.
QUI IL POST LINKEDIN pubblicato post evento dall’autore.
Imprenditore e appassionato di nuove tecnologie e di comunicazione, EMANUELE PIASINI ha fatto della sua terra natale – la Valtellina – il palcoscenico su cui ha realizzato un grande sogno: avviare la propria azienda tra le sue montagne e contribuire a valorizzare e a far crescere il territorio.
È così che, dopo anni di formazione tra i banchi di scuola prima e sul campo poi e dopo alcune esperienze lavorative in provincia di Sondrio e a Milano, ha scelto di costruire il suo futuro familiare e imprenditoriale in Valtellina.
Nel 2008 ha fondato la sua prima azienda, Webtek, una realtà che opera nel mondo del marketing, dello sviluppo e delle tecnologie innovative e che lo scorso anno è stata inserita da Forbes tra le cento eccellenze italiane per l’innovativo approccio alle risorse umane.
Dal 2016 ha fondato anche altre società e oggi presiede un gruppo che conta circa ottanta professionisti. Nel 2018 – con la volontà di creare un Polo di Eccellenze Umane, Digitali e Tecnologiche nel cuore della Valtellina – ha dato vita a Poggiridenti a uno spazio tecnologico che attrae player locali, nazionali e internazionali, favorendo quel networking e quello scambio di idee e di know-how che sono linfa vitale per la crescita del territorio.
“Per chi raglia l’asinello” è la sua prima pubblicazione come autore e nasce dal desiderio di invogliare altre persone e soprattutto i giovani a contribuire alla valorizzazione della “montagna” come luogo dove, fare impresa, è possibile.
Terra di grandi unicità e potenzialità, la Valtellina guarda al futuro con l’ambizione di poter esercitare un’attrazione sempre maggiore nei confronti dei giovani e dei professionisti valtellinesi che hanno deciso di stabilirsi per lavoro in contesti metropolitani. Nel mentre, la Valtellina non resta con le mani in mano, bensì si prodiga nel creare opportunità concrete per richiamare a sé i talenti in fuga.
Questo impegno viene concretizzato sia a livello imprenditoriale – con progetti volti a creare poli di innovazione e di aggregazione di professionisti ad alta specializzazione -, che sul piano degli enti e delle associazioni culturali del territorio con iniziative mirate a coinvolgere i giovani nel delineare progetti sostenibili che possano impattare positivamente sullo sviluppo futuro delle comunità delle aree alpine.
È in questa cornice che si inserisce “Montagna 4.0 – FutureAlps”, un percorso formativo ideato e curato dall’associazione culturale SEV (Società Economica Valtellinese) e che vede protagonisti i giovani come attori attivi e proattivi in un dialogo strutturale volto a costruire delle efficaci strategie per la crescita futura delle comunità locali all’insegna del rispetto e della valorizzazione del territorio.
È a questo progetto di SEV che l’autore ha deciso di devolvere il ricavato del libro.
Il libro è già disponibile:
su Amazon, presso la Libreria S. Paolo di Sondrio e sul sito dell’editore.
Inoltre, presto si potrà acquistare
nei principali store fisici (La Feltrinelli, Il Libraccio, Hoepli e Fastbook Messaggerie)
e online (La Feltrinelli, IBS, Webster, Il Libraccio, Hoepli, Mondadori Store, Uni libro Libreria universitaria, GoodBook).
Per maggiori informazioni, scrivi a comunicazione@perchiraglialasinello.com